oggi sono tornato sul solito fosso, di nuovo nel tratto con i cavedani. confidavo nelle piogge per avere un po' piu' di acqua, invece era pure piu' bassa!!! almeno fosse stata limpida, invece era un po' torbida... anticipo gia', per non interrompere la narrazione, che la pescata e' stata funestata da varie telefonate. il cellulare e' quella cosa che permette a chiunque di svangarti gli zebedei mentre sei impegnato a dimostrare ai pess che li ami (in entrambe i sensi).
ho cercato di fare il bis della volta scorsa. inutile dire che i livelli bassissimi hanno reso l'azione a dir poco disperante. mi sono scappati parecchi pess, di cui sicuramente alcuni cavedani (quando il galleggiante vola non hai dubbi!!!) e un paio di carpette. vi risparmio la descrizione di queste ore, non proprio delle migliori e in cui ho dato libero sfogo alle mie velleita' artistiche pur se applicate in modo eretico o quantomeno censurabile. lo ammetto, mi ci sono intestardito e ci ho provato all'impossibile, perdendo solo tempo.
a questo punto, con solo un'ora di sole, ho deciso di tornare indietro, archiviare la traveller bolo (vittima innocente di una giornata di acqua bassa) e recuperare la calipso ulj.
sono tornato e, nonostante un avvicinamento da ippopotamo sovrappeso, gia' al primo lancio ho visto attacchi a raffica. ne sono bastati pochi ed e' arrivato lui. 29 cm.
dato che ho sbagliato a fare la foto l'ho rifatta ma e' sempre lui, non sono due pess distinti!!!
lui invece si. quanto basta per essere un feroce predatore? beh, 14 cm dal nasetto alla punta della coda secondo lui sono sufficienti, a giudicare dalla rabbia con cui ci ha dato. ovviamente la difesa, nonostante la combo da light game, non e' stata il top, ma almeno ci ha provato
e poco dopo arriva un socio, non molto piu' grande
e il suo gemello
inizia a farsi sera e il sole si avvicina ai colli. il cielo e' meno luminoso. ma, poco prima del tramonto, qualcuno attacca di brutto! e onestamente quando l'ho preso mi ha fatto un attimo di impressione, infatti la branchia e' in vista. pero' il bordo era intatto, sembra quasi malformato. l'ho rimandato a casa senza chiederglielo, mi vergognavo.
lui invece e' meno timido di me. una testata secca e viene a trovarmi
seguono un po' di lanci. ad un certo punto arriva una tocca delicatissima, penso in qualche francobollo ma la testata che ne segue mi fa capire che invece ci siamo! non sara' uno dei vitelli che girano in questo fosso, ma comunque e' notevole. 31 cm.
e il bello e' che lanciando nello stesso punto subito dopo becco un suo fratellino!!! uno spot, due lanci, due pess.
qualche altro lancio, segue un altro portachiavi, mentre il sole si abbassa
le taglie verso sera si sono ridotte. e pian piano anche luce e temperatura
infatti concludiamo con stile. ben 13 cm, record negativo del giorno, ma simpaticissimo.
a questo punto ho fatto qualche altro lancio, ma iniziava ad essere freschetto e i pess non si facevano piu' vivi, quindi ho abbandonato il campo di battaglia. danni: solo uno scivolone e una mano su un'ortica in seme, ma per il resto sono circa intero. ho caricato tutto in macchina, per la seconda volta, e sono partito a farmi un giro in tangenziale, tanto per rilassarmi.
lezione della giornata: a volte bisogna essere piu' flessibili. ma se, come me, avete l'elasticita' mentale di una putrella in cemento armato, non e' facile neppure capirlo!!!
